Miniere ed emigrazione

Consuetudini sociali
Informazioni

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Datazione

Dal 1898

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In breve

Quando mancava la possibilità di occupazione in Val del Riso il gornese prende la valigia ed emigra all’estero: in Europa, in particolare in Francia, ma anche in Australia e in America. La maggior parte dei nostri emigranti quando raggiungeva la “terra straniera” prediligeva il mestiere degli avi: il minatore.

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Storia e descrizione

Sono diversi i gornesi che andarono per lavorare soprattutto nelle miniere d’oro del Western Australia alla fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, contribuendo a formare là una affiatata comunità che oggi costituisce un forte valore identitario.
Molti degli emigranti si costruirono là una famiglia, arrivando ora alla seconda, terza generazione. I discendenti degli antichi minatori fanno spesso visita a Gorno, sulle tracce delle loro radici e dei luoghi della storia. I cognomi di chi visita il borgo della Val del Riso sono quelli più diffusi: dai Guerinoni agli Zanotti, i Quistini, i Borlini, i Serturini, i Cabrini, gli Abbabini, i Calegari, i Varischetti, i Telini, i Roggerini, i Gibellini,.

La storia di Charlie
A questo proposito è doveroso ricordare quanto successo ad un minatore gornese in Australia nel 1907. In quell’anno un nubifragio inondò la miniera d’oro Westralian Extension, undici Km. A Nord di Coolgardie. Il minatore Modesto Varischetti, chiamato Charlie, fu intrappolato dall’acqua a circa 200 metri sotto terra. Si salvò dall’annegamento rannicchiandosi in una salita che conduceva al livello superiore in una specie di sacca d’aria. I soccorritori riuscivano a mandargli acqua, cibo e perfino luce ma non potevano liberarlo. L’ispettore minerario Josiah Crabb progettò allora una complessa operazione di salvataggio ed un treno speciale portò a tutta velocità il palombaro Thomas Hearn e un suo collega da Perth.
Il palombaro di miniera gallese Frank Hughes arrivò invece dalla miniera South Kalgoorlie. Modesto Varischetti fu liberato dopo nove giorni d’isolamento da Frank Hughes. Il fatto in Australia è tuttora ricordato nei libri di testo scolastici.

Il gemellaggio Gorno – Kalgoorlie/Boulder
Tra le varie iniziative legate al gemellaggio Gorno – Kalgoorlie/Boulder del 20 agosto 2003 va menzionato il prestigioso libro-diario dedicato ai discendenti gornesi in Australia conservato nelle sale del Museo delle Miniere di Gorno.
Nella pagina che ogni singolo visitatore ha a disposizione, è possibile compilare le proprie generalità, nominativi degli avi che partirono per l’Australia, l’anno in cui raggiunsero il lontano continente, i ricordi che gli avi gli hanno trasmesso, le impressioni che i visitatori hanno del luogo che stanno visitando. Un modo per rinforzare i legami con una terra che ha accolto numerosi gornesi.

 

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La storia del minatore Charlie

La storia del minatore Charlie

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Bibliografia

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  • Luigi Furia, Tom Austen, Un bergamasco chiamato Charlie, Lediberg Editore, 1990
  • Documentario My name is Charlie” di Valeria Messina e Daniele Gastoldi

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